N. 26 Emanuela Taglietti

30,00 

  • Poster prodotto in Italia con stampa Giclée in alta qualità a 10 colori
  • Formato A3, 297 mm x 420 mm
  • Carta Fine Art Innova in alphacellulosa da 210 gr, certificata ISO 9706
  • Cornice non inclusa

N.B. I poster vengono stampati ogni settimana in base agli ordini ricevuti e non sono disponibili in pronta consegna.
Dopo l’ordine attendi conferma via mail quando saranno disponibili per il ritiro c/o Libredicola, all’interno della stazione ferroviaria di Ferrara.


Illustrazione di Emanuela Taglietti @emanuelataglietti

Nasco a Ferrara un bel po’ di tempo fa, ma vengo immediatamente catapultata a Roma dove mio padre lavora come scenografo.
A causa sua e di nonno Otello, pittore di scena, respiro da sempre aria di pigmenti. Ritorno a Ferrara in età adolescenziale e mi abituo lentamente e controvoglia a questa città, dalla quale sono ormai diventata serenamente dipendente.
Un po’ autodidatta un po’ no, disegno da sempre, ma inizio tardi il mio percorso artistico dedicandomi principalmente alla pittura ad olio. Dopo aver frequentato le scuole di illustrazione di Sarmede e Macerata, nel 2015 mi innamoro dei taccuini che uso come strumento principale per schizzi veloci ad acquerello. Ne vengono fuori decine di personali Diari Illustrati e Diari di Viaggio con i quali partecipo a varie esposizioni.
Mi piace cercare la bellezza nelle piccole cose ed amo farne istantanee sul mio quaderno, mentre vivo il processo come una forma di meditazione e di contatto profondo con il mondo e gli esseri che lo abitano. Amo i Beatles e i Gatti (in quest’ordine) ma soprattutto amo insegnare a disegnare a chi crede di non poterlo fare.

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Descrizione

L’osteria più antica del mondo? Si chiama “Al Brindisi” e si trova a Ferrara in via Adelardi, a fianco della Cattedrale. Entrata nel Guinness dei Primati, esisteva già nel 1435 come Hostaria del Chiuchiolino (da “ciuc”, ubriaco). All’epoca per arrivarci serviva la barca perché nella via era presente un canale di scolo conosciuto come Gorgadello, che dava anche il nome alla strada. I primi sistemi di raccolta delle acque pluviali comparvero in effetti solo alla fine del ‘400…
Tra i clienti importanti dell’epoca come non citare Ariosto, che ricorda questo luogo nella sua commedia “La Lena”. Per non parlare del famoso scienziato polacco Nicolò Copernico, che soggiornò proprio sopra l’osteria durante i suoi studi all’Università di Ferrara…