N. 34 Nadia Lafrizi

30,00 

  • Poster prodotto in Italia con stampa Giclée in alta qualità a 10 colori
  • Formato A3, 297 mm x 420 mm
  • Carta Fine Art Innova in alphacellulosa da 210 gr, certificata ISO 9706
  • Cornice non inclusa

N.B. I poster vengono stampati ogni settimana in base agli ordini ricevuti e non sono disponibili in pronta consegna.
Dopo l’ordine attendi conferma via mail quando saranno disponibili per il ritiro c/o Libredicola, all’interno della stazione ferroviaria di Ferrara.


Illustrazione di Nadia Lafrizi @nadialafrizi

Nata a Ferrara. Attualmente all’ultimo anno del Biennio di Illustrazione per l’Editoria all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Il proprio percorso artistico lo annaffia da quando è bambina: dopo il diploma si interessa a corsi che si intersecano o esulano dall’illustrazione, soprattutto artigianato di vario tipo, perché la scoperta di lati nuovi nel campo artistico è una delle cose che le piacciono di più, oltre alle piante e ai gatti.
Finita la Triennale in Illustrazione e Fumetto decide di rimanere ancora un pochino nel nido dell’Accademia. In cantiere: autoproduzioni coraggiose, collaborazioni pazze tra Bologna e Ferrara, esperimenti, viaggi (che non escludono quelli tra le nuvole) e sistemare le talee nei vasi.

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Descrizione

Con i primi soli dopo giorni piovosi viene voglia di fermarsi a lungo su una panchina dell’Orto Botanico per scaldarsi ossa e cuore. Sbirciando una nonna che mostra le ninfee al nipotino, una fotografa curiosa che si avvicina ai fiori in cerca dello scatto perfetto o i giardinieri che curano strane radici di qualche pianta esotica. L’Orto Botanico è un locus amoenus per eccellenza, ancora molto riservato: non sta sui social, nelle agende della politica, nemmeno nelle giornate fitte di impegni di molti di noi. Ma è una piccola oasi di pace, proprio di fronte all’affollato Parco Massari: per scoprirla basta metterci un piede dentro. Ed eccovi risucchiati tra oltre 2000 specie, serre tropicali, piante carnivore, acquatiche, succulente e fiori dalle forme più strane.
Tra i più piccoli in Italia, nacque nel 1771 come Orto dei Semplici per lo studio delle piante medicinali. Ma non è stato sempre qui: fino al 1963 trovava posto nel cortile di Palazzo Paradiso, oggi sede della Biblioteca Ariostea!